31 gennaio 2011

Banane e Polase



ci tengo a precisare che non è il rifacimento della canzone di gianni morandi.
innanzitutto perchè gianni morandi non mi rappresenta, e poi perchè da quando ho saputo che sitton gli ha dato del coglione, ho capito che gianni morandi, forse, non è poi questo totem, ne questo simbolo vivente che rappresenta l'italia nel mondo.
banane e polase è un cocktail micidiale.
l'ho scoperto qualche sera fa a mie spese, durante e dopo aver corso la mitica wild side of the moon, garino in stile pista, su circuito urbano, organizzato da quel genio di walter, amico e compagno di mille avventure in questi ormai 2 anni che ci conosciamo.
dovete sapere che è gia la terza volta che corro questo criterium, (altro nome con cui viene identificata questa gara) e tutte le volte ho avuto qualche acciacco fisico, dovuto al fatto che sono disallenato e al fatto che la bici la uso prevalentemente per giocare a polo.
la prima volta ho avuto i crampi durante la gara, da vero rifiuto del mondo del ciclismo e dello sport in generale, la seconda volta verso la fine, e allora una sera tra me e me ho pensato che forse, bisognava fare qualcosa per aiutare un po' il mio fisico a non essere sopraffato dall'acido lattico che imperversa nei miei muscoli quasi quanto il liquido seminale nello scroto di rocco siffredi.
quindi via di allenamento (1 volta in un mese, rispetto a 0 volte in un mese è un notevole passo avanti), ma soprattutto doping libero, come insegna pregnolato.
e quindi mi sono calato in 2 giorni 3 banane e 3 bustine di polase.
questo cocktali micidiale ha avuto un effetto devastante sul mio fisico, infatti sono andato di corpo ben 4 volte in 2 giorni ed inoltre mi ha permesso di mantenere una media di 30.5 km/h su un percorso totale di 16.5 km, roba che mai avrei immaginato di ottenere nella mia vita, ma soprattutto non mi ha fatto venire nemmeno un fottutissimo crampo.
grazie a banane e polase mi sono sentito un atleta, un vero ciclista, ma che dico ciclista, un pistard!
e grazie al Balase (acrasi di banane e polase) ho sconfitto anche l'uomo che infrange i miei sogni, il magico stefano brunello a.k.a. beavis detto anche il campionissimo, capace di farmi sentire una perfetta nullità la notte prima dell'ultimo dell'anno nel criterium che ho chiuso in 5 posizione su ben 6 partecipanti.
ha giocato sporco quella notte puntando tutto sulle sue doti di psicologo e facendomi demoralizzare quando ormai mancavano 2 giri alla fine della gara e quando ormai ero convinto di essermi aggiudicato il cucchiaio di legno, ovvero il 4 posto!
ma queste sono altre storie, e magari un giorno le racconterò..

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